Metodo RPM - Modellazione speditiva di effetti fisici e danni causati da esplosioni di ATEX.
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€290.00
Disponibile
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Dettagli del prodotto
Il corso si terrà giovedì 20 giugno 2024
dalle ore 15 alle ore 18.
Termine iscrizioni: 13 giugno 2024
Modalità: on-line sincrona
🔵 Obiettivi
Il corso illustra come condurre una modellazione speditiva degli effetti fisici di un'esplosione di miscele ATEX e come utilizzare queste informazioni per individuare i danni prevedibili mediante le Norme Tecniche per le Costruzioni, NTC 2018.
Saranno trattati vari metodi semplificati e verrà approfondito il metodo RPM, illustrandone i fondamenti scientifici.
💡 Perchè il metodo RPM?
Il metodo RPM parte da una schematizzazione della realtà fisica e va al cuore del problema spiegando come nasce e si sviluppa un’esplosione.
Ha diversi punti di forza, tra cui:
utilizza formule sintetiche che chariscono le relazioni tra i principali parametri fisici delle esplosioni;
mette direttamente in relazione la quantità di miscela con gli effetti fisici;
permette di calcolare la gravità delle ustioni prodotte sul personale;
costituisce un modello che utilizza “ espressioni empiriche che collegano tra loro le grandezze più significative di una esplosione
” (art. V.2.2.5 comma 5 del Codice di Prevenzione Incendi) e quindi può essere impiegato nelle relazioni per i Vigili del Fuoco. Costituisce di fatto un’evoluzione del metodo TNO Multienergy che ne rende più semplice l'applicazione.
📣 Programma del corso:
i metodi semplificati;
i parametri fisici dell'esplosione;
dinamica degli inneschi;
gli effetti fisici generati dalla reazione esplosiva;